L’origine e il significato del mio cognome “Vigna Tavan”

Come spesso mi chiedono, la prima domanda che viene in mente alle persone leggendo o ascoltando pronunciare il mio cognome è: perchè i cognomi sono due?

La risposta è la seguente: il mio cognome “Vigna Tavan” è originario delle Valli di Lanzo, in provincia di Torino, in cui spesso l’usanza era quella, a partire dalla prima metà del Novecento, di associare ad un primo cognome un significato legato alla flora, alle piante, agli alberi da frutto o ai vegetali, ed ad un secondo cognome un significato legato alla fauna, ad una specie, o, in particolare, ad un animale selvatico.

Nel mio caso, il primo cognome “Vigna”, in quest’ottica, indica la vigna, ovvero l’appezzamento di terreno coltivato a vite ed il secondo cognome “Tavan” indica il tabanide o tafano dal pericoloso pungiglione che si avvicina all’uva del vigneto, poggiandosi sopra: dunque “Vigna Tavan” viene inteso come “Ape o tafano dell’uva”.

In secondo luogo, nello specifico, “Vigna Tavan”, nel primo cognome “Vigna” potrebbe derivare altresì dal latino “Vinea”, uno strumento di tecnica bellica ideato dagli antichi romani per assediare le mura delle città nemiche e difendersi dalle frecce degli arcieri, che ricorda la copertura di un pergolato, e nel secondo cognome “Tavan” potrebbe derivare dal turco, con traduzione “soffitto”: dunque la “Vigna Tavan” verrebbe identificata come una “Vinea soffittata”, ovvero una vinea rinforzata nel lato superiore per aumentare la resa difensiva dello strumento.

Devo anche dire che nella mia famiglia paterna, il cognome Vigna Tavan è una tradizione, come il mio nome Nicolò, che si tramanda da nonno a nipote sin dalla fine del XIX secolo in avanti, con forme lievemente semplificate: mio nonno si chiamava Nicolao Vigna Tavan, così come mio trisnonno.

Nel complesso, ora, pubblicamente, io sono solito unire i miei due cognomi, fondendoli in uno solo “Vignatavan”: questo perchè, in particolare nel mondo anglosassone, nel caso di due cognomi, il primo verrebbe identificato come “middle name”, ovvero secondo nome, ed il cognome risulterebbe solo il secondo dei due reali.

Per questo motivo, come tante altre persone, amo unire i miei due cognomi in uno, per una questione di semplificazione, di opportunità e di riconoscimento in lingua inglese ed all’estero.